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Se in paradiso dovessi scegliere Maradona o Pelè...

 30 dicembre 2022

È diventato il Re del Calcio in epoche in cui il calcio non era doping ma una professione sana con un pubblico ultrà-sano, senza società titolate in borsa in dribling tra corruzioni e crack finanziari.

Tre coppe del mondo, la prima ancora minorenne, e poi quasi 1300 reti.

Se potessi scegliere in paradiso di giocare con lui o Maradona, scegliere di stare in porta, giocando a 10. Che sarebbe a venti poi. Ma che dico? Sarebbe all'eterna felicità.


Fonte foto

https://youtu.be/sYokNMEgRvw

Quanta tenerezza fanno i Maneskin che distruggono gli strumenti?

 22 dicembre 2022

Ma quanta tenerezza fanno i Maneskin che distruggono gli strumenti sul palco?

La suscitano indistintamente dal movente, a mio avviso di due tipi.

Ipotesi uno. Eseguono il copione trito e ritrito, in settant'anni di storia del rock, dell'anticonformismo omologato al caos.

Ad esempio, dallo scandaloso movimento pelvico di Elvis degli anni 50 al look LGBT del glam-rock di David Bowie degli anni 70 ci son voluti 20 anni. 

Da lì per arrivare a Miss Ciccone alias Madonna che nel 1989 danza tra crocefissi che bruciano mentre bacia un cristo di colore ce ne vogliono altri 20. 

Alla medesima che nel 2015 simula un rapporto anale sul palco altri 30.

Lungo il tragitto, di strumenti musicali distrutti appositamente all'insegna del caos se ne sono visti a valanghe. Neanche a dirlo ovviamente, partendo dagli idoli poi l'emulazione a cascata è stata un gioco da ragazzi. 

Il pioniere infatti pare esser stato il numero uno della chitarra elettrica, Jimi Hendrix, che le diede fuoco (1967). 

Le icone del grunge, filone rock per eccellenza all'insegna delle volgarità e del disprezzo, circa 25 anni dopo in un videoclip si atteggiano dapprima composti ed educati (apparendo quasi una caricatura di un tradizionale gruppo beat) per finire a distruggere non solo gli strumenti ma l'intero palco, atteggiandosi in stato tossico. E siamo arrivati a In bloom dei Nirvana (1991).

Di cosa sarebbero innovatori quindi oggi i Maneskin? Di nulla. Sono solo una versione da talent-show di tutto ciò che si è già visto ovunque per decenni, se mai più edulcorata.

Ipotesi numero due. Non è stato un gesto programmato dal sistema ma un gesto di ribellione concordato tra i componenti per dire basta a quella porcheria di messa in scena di cui sono umanamente esausti. Un esorcismo artistico per ricordare a se stessi che non sono quella roba lì. Uno sputare sopra il piatto in cui mangiano, semplicemente perché fa schifo perfino a loro, nell'unico modo che hanno potuto manifestarlo.

Altre ipotesi plausibili?



2022. Aggiornamento sui giochi di prestigio con le indagini epidemiologiche

 19 dicembre 2022

Cambiano i governi, ma gli esperti di farsa-scienza mediatica a quanto pare rimangono.

Ecco le ultime due perle.

Primo articolo "Il dato positivo, però, è che a fronte dei 2,5 milioni di cittadini che vivevano in Italia nel 2006 con una pregressa diagnosi di tumore, si è passati a circa 3,6 milioni nel 2020, il 37% in più di quanto osservato solo 10 anni prima".

Lo chiamano dato positivo, deduco, perché questo significa che ci sono più sopavvissuti ai tumori? 

Ma a parte l'evidenza di un disarmante aumento di tumori, una pregressa diagnosi di cosa? Tumori benigni o maligni? O entrambi?

E le statistiche di quelli con pregressa terapia chemioterapica invece che sola pregressa diagnosi, cosa dicono? Mistero.

Secondo articolo. "Il rischio di morte, tra le persone con storia di cancro e positività all'infezione da SarsCoV2, è infatti 2-3 volte superiore tra quelle non vaccinate rispetto alle vaccinate".

Qui si va oltre l'illusionismo. Se si indaga sulla correlazione tra morti di cancro e vaccinazione SARS-CoV-2, perché si considera anche la positività all'INFEZIONE SARS-CoV-2? 

Innanzitutto cosa significa qui infezione? Riscontro del virus nel sangue a rigore legale, o del tampone nasale positivo? Quindi già su questo grande gioco di prestigio si spera solo mediatico, e non anche della ricerca condotta.

Ma se su 100 morti di cancro ne riscontro ad esempio positivi 30, e constato che di questi 30 morti dieci sono vaccinati e venti non sono vaccinati, magari posso dedurre (con tante perplessità) che la vaccinazione ha aiutato i malati di cancro-positivi a non morire di infezione secondaria da covid. 

Ma non posso dedurre nulla sulla correlazione tra vaccino e morte da cancro, perché non so degli altri 70 morti di cancro-negativi SARS-CoV-2, quanti erano vaccinati e non vaccinati. 

Perché se dovesse risultare che su 70 morti di cancro-negativi SARS-CoV-2 la maggior parte erano vaccinati, le cose cambiano. Su tanti aspetti.

E qui il secondo gioco di prestigio grande come una casa. Cosa si intende con vaccinati? Una, due o più di due dosi e a che distanza? Perché fa una differenza abissale su molteplici aspetti.

Ad esempio, morto di cancro con positività SARS-CoV-2 (nel sangue) e tripla vaccinazione significa innanzitutto che il vaccino è stato inutile e inoltre che potrebbe aver contribuito al decesso.

Morto di cancro con positività SARS-CoV-2 (al tampone) e nessun vaccino significa che è morto di cancro, nulla più, e il non essersi vaccinato non ha fatto alcuna differenza per il tumore (neppure si sa se il virus era presente nel sangue, tra l'altro).

Questo per dire quanto un articolo, o una ricerca, sembrano finalizzati ancora a fine 2022 a rappresentare distorsioni della realtà. 

Se consideriamo infine che stando alla propaganda degli ultimi due anni è quasi scontato che la maggior parte dei "fragili" in genere è stato vaccinato, serve fare un'indagine per dedurre che chi fragile muore di malattia è con tutta probabilità stato vaccinato?

Eppure fanno l'indagine per far emergere che chi fragile muore di malattie, più probabilmente è non vaccinato. 

Così è (se vi pare).

 


Fonti foto

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2022/12/19/in-aumento-le-diagnosi-di-tumore-e-allarme-per-gli-stili-di-vita_10a4c97a-9408-409f-8bb9-94e667c89ec5.html


https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2022/12/19/tumori-e-covid-il-rischio-di-morte-triplica-per-i-malati-non-vaccinati_6e3280dc-7dba-4059-af51-450d842bd098.html



Giornata del consumo del suolo. Ennesima commemorazione di morti.

05 dicembre 2022

E il consumo del suolo?

Colpa di Putin? Di Trump? Colpa del cambiamento climatico? Colpa di virus influenzali?

Fate caso al dislivello che c'è tra il suolo delle strade e il suolo delle campagne a fianco. Quella è tutta terra "mangiata" dall'agricoltura intensiva: quella che fa lavorare al 90% gli agricoltori e al 10% le multinazionali, e incassare 10% gli agricoltori e 90% le multinazionali.

Terra "mangiata" da piante OGM rese ipertrofiche super precoci per le massime rese anche se poi tre quarti, una volta incassatone il profitto, va buttato. 

Buttato significa in qualche parte incenerito, in qualche parte convertito in concimi integrati a chimica inorganica che tornano alla terra ma restituendo sempre meno di ciò che è stato portato via. 

Perché in questo ciclo aperto di sistema produttivo intensivo (dove si coltiva ciò che sarà trasportato e consumato in ogni parte del Pianeta e si concima con ciò che è prodotto e trasportato da ogni parte del Pianeta) viene sempre diperso molto rispetto al sistema chiuso estensivo con cui l'ambiente naturale ha sempre conservato se stesso: vegetazione coltivata in un territorio, mangiata da animali (uomo compreso) di quel territorio, concime prodotto in quel territorio e smaltito in quel territorio.

Questo non significa aver scelto tra il progresso e il regresso. Significa aver scelto tra il disastro ambientale e la preservazione ambientale, in nome di un ricco tra mille poveri (tutti in un ambiente distrutto). 

Ora sommate il consumo del suolo in agricoltura a quello dovuto alla cementificazione irrazionale in nome delle identiche logiche di economie del profitto finanziario. Serve una giornata di sensibilizzazione o serve qualcos'altro?

Provate dai. Provate ad immaginare una società dove tutti (tutti) hanno pari opportunità di andare in giro per un Pianeta pulito a mangiare le primizie prodotte in qualsiasi suo angolo, invece che una società dove si fa girare semi, cibi e concimi ingegnerizzati apposta per far sì che quell'opportunità sia esclusiva di qualcuno, a scapito di tutti gli altri confinati in periferie qua e là ridotte a latrina, a mangiare spazzatura (larve incluse) ultra ben confezionata quale è già da decenni tra l'altro il junk-food delle solite, guarda caso, multinazionali.

Se non siete neppure capaci di immaginare una cosa così, o rendervi conto della realtà, la conclusione è triste. Perché queste incapacità sono attributi dei morti. Cui basta e avanza una giornata da commemorare.


Fonte foto

https://www.ansa.it/ansa2030/notizie/green_blue/2022/12/04/giornata-del-suoloin-italia-persi-2-metri-quadri-al-secondo_0467f673-d0c7-42a0-95c6-7dacff044388.html