02 ottobre 2019
Salvini dopo due mesi che ha sfiduciato il suo governo ancora afferma sui media che lo ha fatto per i NO del M5S, quando per un intero anno ha affermato che si trovava talmente bene a governare col M5S che sarebbe durato cinque anni.
E pure lo sfiducia di punto in bianco in pieno agosto dicendo al M5S che "i suoi non li tiene più", ed è comprensibile visto che i suoi sono personaggi tipo Siri, Rixi, Savoini... poco compatibili con il modello di onestà proposto dai colleghi di governo.
Ma di cosa possiamo stupirci? In Italia un leader che afferma tutto e il contrario di tutto ha sempre trovato molto seguito, e Salvini alla fine è solo un mito mediatico che ha preso il posto di Renzi come Renzi prese il posto di Berlusconi. Solo che Berlusconi padrone dei media è durato 20 anni. Renzi è durato cinque giocandosela male, ma reggendo il ruolo. Salvini che giocandosela bene o male non regge il ruolo comunque, visto il trend dovrebbe durare paio d'anni.
La domanda ora è sempre quella: il popolo italiano aspetterà il prossimo super eroe o comincerà a partecipare per mettere da parte per sempre la sudditanza ad un leader?
La domanda non è scontata, perché un tempo c'era un M5S che forniva alternative mentre oggi offre competitor ai super eroi quali Di Maio e Conte.
Sapere quale destino si sceglie un popolo è sempre una bella domanda mai scontata. La risposta invece può essere estasiante od orribile, perché purtroppo l'evoluzione fugacemente si ferma alle vie di mezzo, sostando per gli estremi.