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P!NK, e la generosità anti-censura: i confronti social...quelli belli.

18 novembre 2023

Questi sono i confronti che gratificano essere in una rete social. O almeno così la percepisco io.
Ora in base a quanto ci mette ad essere segnalato e cancellato dalla rete, percepisco anche quanto sono ritenuti pericolosi da qualcun altro.


Io: Cosa sono libri sul gender? Aborto?

VV Giulio Antonio Brianza Troisi è una frase senza senso. È un termine usato a sproposito dagli ultra ortodossi cattolici per vietare ciò che parla di sesso, omosessualità, famiglie non tradizionali ecc.

Io: e dov'è che sarebbe stato vietato parlare di queste cose dagli ultrà?

VV: pare che in diversi stati degli USA abbiano bandito diversi libri che riguardano vari argomenti con quei temi
Giulio Antonio Brianza Troisi se invece si riferisce all'Italia ci sono molti movimenti cattolici che cercano di farlo nelle scuole.

Io: nomi e fatti. Così è troppo facile. Altrimenti questo è fare una caccia alle streghe inventandosi che siano altri a fare una caccia alle streghe che non esiste.

VV: mi scusi, ma nomi e fatti di cosa e chi? Ma che è un processo? 
Prima di tutto stiamo parlando di un articolo che evidentemente neanche ha letto, dato che l'esempio c'è e parla dell'America.  
Poi si informi da sé, se vuole polemizzare. Tra le proposte di legge rifiutate e i casi che sono usciti sui giornali, se vuole capire ha un bel pò da leggere.
Se invece vuole un manovale che le trovi fatti per polemizzare invece di cercarli da sé, ha sbagliato indirizzo, io ho una vita.
Io ho solo risposto ad una domanda che ha fatto, ovvero cosa sono i libri sul gender.

Io: il processo lo fate voi al senso del pudore e alle leggi della natura inventando altri costumi sociali, pensando che basta una nuova moda per sovvertire ordini evolutivi.

Negli USA (l'America è un continente) vanno di moda i regime-change e i movimenti anti-sistema per creare caos e imporre nuove ideologie. Se qualcuno ha usato resistenza contro questa tendenza, è da premiare.

Il processo lo stanno facendo certi ambienti ad altri sulla base di proprie ideologie che sono liberi di vivere per sé senza doverle imporre alla collettività. Nessuno brucia libri in piazza. Ma solo qualcuno pretende che il bene pubblico diventi terreno dove coltivare ideologie di parte, e si inventa pure di essere vittima. Patetici.

VV: Vietare libri e romanzi è oscurantismo

Io: vietare che ciò che è privo di fondamento scientifico diventi libro di testo nelle scuole è civiltà. L'oscurantismo è di chi proibisce autori russi o bandiere russe nello sport in nome delle guerre, questo è oscurantismo.

VV: quindi lei nelle scuole vieterebbe la bibbia perché non è scientificamente attendibile? O la metterebbe nella categoria romanzi?
Chi lo decide cosa sia scientifico o meno? Lei? Un governo? O gli stessi scienziati?
Chi decide cosa sia appropriato? La sua fede? La convenzione sociale? 
E guardi che non sto facendo polemica, sono domande molto serie. 
Considerato cosa vedono bambini e ragazzi in internet o sui social, è meglio che apprendano e si facciano idee da soli, o che certe tematiche siano inserite nel programma scolastico, normate, codificate e controllate?
Anche questa è una domanda molto seria, su cui riflettere e non fare banali schieramenti di parte.

Io: la Bibbia è un testo religioso molto complesso e contorto (e pieno di contraddizioni più o meno apparenti) anche per gli addetti ai lavori. Tanto che non si legge la Bibbia nelle scuole. Eppure si fa religione (e chi non vuole seguirla è libero di non seguirla).

Ciò che è scientifico lo è per un metodo universale comprensibile per definizione a tutti, se si ha volontà di capirlo. Ma di nuovo si può benissimo non volerlo capire e delegare altri a trattare di scienza (ovvero coloro che chiamiamo scienziati, molto infantilmente devo dire, giacche è scienziato anche un uccello che si costruisce il nido).

Le idee da soli bambini e ragazzi possono e devono farsele quando hanno raggiunto la maturità per farlo, e gli adulti devono accompagnarli a questo facendo affidamento a ciò che è scientificamente attendibile, non a fantasie di chi ha potere finanziario di promuovere mode e tendenze in base ai propri capricci.

VV: mamma mia che mischiume. Fa confusione tra temi diversi e non si riesce a discutere seriamente.
Un romanzi non ha bisogno di un fondamento scientifico, è una storia, può avere parametri inventati. Non si parla di libri scientifici, si parla di vietare la lettura di racconti.

Io: a me sembra che siamo tutti molto seri e stiamo facendo molta chiarezza invece. Impressioni diverse. 
Tornando al dunque infatti un romanzo è insensato proibirlo in nome di una bandiera. Mentre un racconto rivolto a delle scuole può benissimo avere contenuti inappropriati didatticamente perché inattendibili scientificamente, e non essere adatto alla didattica. 
Ribadiamolo, questo non significa impedire che venga pubblicato e divulgato.

VV: Definizione di scienziato:
Studioso o promotore di una scienza o di una sua particolare disciplina, per lo più con riferimento alla posizione di particolare preminenza acquisita.
Un uccelli non è in nessun modo uno scienziato. 
Il metodo scientifico non è universale. 

La bibbia si legge a religione in piccoli racconti semplificati, Noè, Mosè ecc.
Purtroppo chi non vuole fare religione spesso non ha reali alternative didattiche e formative.
Definizione:
Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà affidabile e verificabile.
Questo non lo rende comprensibile a tutti, ma solo ha chi ha approfondito quella specifica branca scientifica.

Quali sarebbero ,nello specifico, le fantasie di chi ha potere finanziario a cui si riferisce?

Io: non so da dove hai preso queste definizioni, ma anche solo affermare che il metodo scientifico non è universale è una aberrazione che, da medico veterinario, mi ostacola ogni altro confronto. Peccato perché mi è sembrato molto produttivo. 

Mi permetto solo una specifica: metodo scientifico è osservare, misurare, dimostrare, tassativamente in modo ripetibile nel tempo e nella spazio. Tutto il resto è dogma, che sconsiglio di seguire perché porta al fanatismo.

Ps. Prova a riflettere da questa definizione sopra accettata da secoli nella comunità scientifica globale (che non è l'OMS o il Commonwealth) se un uccello attua o meno il metodo scientifico per costruirsi il nido. E buon proseguimento di vita 👍

VV: universale significa dell'universo, su questo mi segue?
Il metodo scientifico è mondiale, e ahimè solo in alcuni settori.
L'uccello non attua il metodo scientifico, non sperimenta attivamente, non misura, non dimostra nulla.
Lo fa come comportamento appreso. 
Un castoro, a casa di una signora canadese che l'aveva salvato, costruiva barricate come dighe lungo i corridoi. Non c'era acqua o necessità, lo fa perché è un apprendimento innato.
Poi se parla delle competenze architettoniche, di uccelli, castori, ragni ecc. apprese nei secoli e non in qualche anno di studio, si tratta di evoluzione.
Il metodo scientifico richiede ipotesi, tentativi, doppi ciechi nelle sperimentazioni, analisi e ripetibilità.

Io: universale significa per estensione che è valido ovunque, e questo significa che basta riprodurre le stesse condizioni circostanti per poterlo applicare (e questo vale in qualsiasi punto dell'Universo).

Il comportamento animale innato deriva da un comportamento acquisito empiricamente precedentemente. Se hai la patente ora guidi in modo automatico, ma quando stavi imparando non era così, hai acquisito empiricamente. Con tutta probabilità tra qualche migliaio di anni i nostri pronipoti, se continuiamo a guidare, guideranno in modo innato. 

Strano che "avendo una vita" continui a dedicare tempo a tanto "mischiume". Io mi dedico per biblico amore della verità. Tu?

VV io per capire le posizioni diverse dalle mie ,,

Fonte testo e foto