26 luglio 2024
Riuscite a farvi un'idea di quante bobine di filo per decespugliatore vengono prodotte, usate e consumate (alias smaltite) nel nostro pianeta ogni anno?
Io no.
Però un'altra idea in merito riesco a farmela perfettamente.
Il materiale del filo è plastica (PVC o nylon). C'è anche un corrispettivo biodegradabile, con pessime recensioni sulla durata, e prezzi anche quadruplicati (circa 26 cent al metro contro 90 cent al metro).
Allora. Siamo andati sulla Luna più volte con le nostre tecnologie in Occidente da 50 anni? Bravi.
Facciamo i tappi di plastica in Occidente attaccati alle bottiglie da un paio d'anni se no finiscono nell'ambiente?
Bravissimi.
Cos'altro aggiungiamo?
Da dieci anni penso che siamo masse rese depresse, apatiche, schizofreniche al soldo di una pervertitocrazia.
Questa idea ce l'ho chiarissima.
Altro ancora?
La plastica in questo caso è un investimento eco-mafioso d'eccellenza: il consumo coincide con lo smaltimento. Non hanno data di scadenza, non serve neppure mandare in inceneritore le eccedenze: tutto sul terreno, in falda, sulle tavole. Sul fascicolo sanitario.